VIVERE PER FEDE

‘Fede è essere certi di … cose che non si vedono’ (Ebrei 11:1).
Chiedi a Dio di farti dono della fede oggi.

Genesi 17:15-27

15 Dio disse ad Abraamo: «Quanto a Sarai tua moglie, non la chiamare più Sarai; il suo nome sarà, invece, Sara. 16 Io la benedirò e da lei ti darò anche un figlio; la benedirò e diventerà nazioni; re di popoli usciranno da lei». 17 Allora Abraamo si prostrò con la faccia a terra, rise, e disse in cuor suo: «Nascerà un figlio a un uomo di cent’anni? E Sara partorirà ora che ha novant’anni?» 18 Abraamo disse a Dio: «Oh, possa almeno Ismaele vivere davanti a te!» 19 Dio rispose: «No, Sara, tua moglie, ti partorirà un figlio e tu gli metterai il nome di Isacco. Io stabilirò il mio patto con lui, un patto eterno per la sua discendenza dopo di lui. 20 Quanto a Ismaele, io ti ho esaudito. Ecco, io l’ho benedetto e farò in modo che si moltiplichi e si accresca straordinariamente. Egli genererà dodici prìncipi e io farò di lui una grande nazione. 21 Ma stabilirò il mio patto con Isacco che Sara ti partorirà in questa stagione il prossimo anno».
22 Quando ebbe finito di parlare con lui, Dio lasciò Abraamo, levandosi in alto.

23 Abraamo prese suo figlio Ismaele, tutti quelli che gli erano nati in casa e tutti quelli che aveva comprato con il suo denaro, tutti i maschi fra la gente della casa d’Abraamo, e li circoncise, in quello stesso giorno, come Dio aveva detto di fare. 24 Abraamo aveva novantanove anni quando fu circonciso. 25 Suo figlio Ismaele aveva tredici anni quando fu circonciso. 26 In quel medesimo giorno fu circonciso Abraamo e Ismaele suo figlio. 27 Tutti gli uomini della sua casa, tanto quelli nati in casa quanto quelli comprati con denaro dagli stranieri, furono circoncisi con lui.

ESPLORA

Abramo, malgrado tutto quello che Dio gli aveva promesso, ha ancora difficoltà a credere nella promessa di avere un figlio (v. 17). Il suo modo di capire tutto questo è vedere quali soluzioni pratiche sono presenti (v. 18), anche se non sono le migliori.
La risata alla riconferma della promessa di Dio non è proprio di gioia, ma piuttosto è amara e forse cinica.
Vivere per fede significa accettare la tensione che c’è tra quanto vediamo davanti a noi ed essere fiduciosi di quanto invece ci è nascosto (Ebrei 11:1, 2).
Forse hai aspettato a lungo una risposta di Dio ad una tua preghiera. Sii incoraggiato da questa lettura.

La lunga attesa è quasi al termine, e Dio aiuta Abramo a prepararsi per l’evento dandogli maggiori dettagli riguardo il Suo piano (v. 19-22). Il bambino che nascerà dovrà essere chiamato Isacco, e nascerà nell’arco di un anno. Un’altra cosa più importante è aver fatto chiarezza sulla ragione della sua nascita. Lui porterà avanti le promesse del patto (v. 21), la storia del suo concepimento dà la migliore conferma.

Per noi, come per Abramo e Sara, abbiamo bisogno che Dio ci dìa dei messaggi per ricordarci che i Suoi piani per noi e per la nostra famiglia sono parte di una storia molto più lunga e più vasta.

AGISCI

‘Signore Iddio, oggi desidero rinnovare la mia fede nelle Tue promesse. Aiutami ad aver fiducia in Te nell’oscurità, e quando non riesco a vedere la strada che mi sta davanti. Dio mio, Tu sei buono. Amen.’

DAVID BRUCE

Traduzione di Piccola Rondine

Testo Originale: https://content.scriptureunion.org.uk/wordlive/living-faith

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.