Mosè incontrò Dio sotto forma di un pruno ardente e fu terrorizzato. Noi pure, all’estremo opposto, siamo fin troppo noncuranti del libero accesso al Santo dei Santi.
Considera la gloria e la maestà di Dio con stupore e meraviglia.
Atti 7:20-38
20 In quel tempo nacque Mosè e piacque a Dio; egli fu allevato per tre mesi nella casa paterna, poi, 21 essendo stato esposto, lo raccolse la figlia del faraone e lo allevò come figlio. 22 Così Mosè venne istruito in tutta la sapienza degli Egiziani ed era potente nelle parole e nelle opere.
23 Quando stava per compiere i quarant'anni, gli venne l'idea di far visita ai suoi fratelli, i figli di Israele, 24 e vedendone uno trattato ingiustamente, ne prese le difese e vendicò l'oppresso, uccidendo l'Egiziano. 25 Egli pensava che i suoi connazionali avrebbero capito che Dio dava loro salvezza per mezzo suo, ma essi non compresero. 26 Il giorno dopo si presentò in mezzo a loro mentre stavano litigando e si adoperò per metterli d'accordo, dicendo: Siete fratelli; perché vi insultate l'un l'altro?
27 Ma quello che maltrattava il vicino lo respinse, dicendo: Chi ti ha nominato capo e giudice sopra di noi? 28 Vuoi forse uccidermi, come hai ucciso ieri l'Egiziano? 29 Fuggì via Mosè a queste parole, e andò ad abitare nella terra di Madian, dove ebbe due figli.
30 Passati quarant'anni, gli apparve nel deserto del monte Sinai un angelo, in mezzo alla fiamma di un roveto ardente. 31 Mosè rimase stupito di questa visione; e mentre si avvicinava per veder meglio, si udì la voce del Signore: 32 Io sono il Dio dei tuoi padri, il Dio di Abramo, di Isacco e di Giacobbe. Esterrefatto, Mosè non osava guardare.
33 Allora il Signore gli disse: Togliti dai piedi i calzari, perché il luogo in cui stai è terra santa. 34 Ho visto l'afflizione del mio popolo in Egitto, ho udito il loro gemito e sono sceso a liberarli; ed ora vieni, che ti mando in Egitto.
35 Questo Mosè che avevano rinnegato dicendo: Chi ti ha nominato capo e giudice?, proprio lui Dio aveva mandato per esser capo e liberatore, parlando per mezzo dell'angelo che gli era apparso nel roveto. 36 Egli li fece uscire, compiendo miracoli e prodigi nella terra d'Egitto, nel Mare Rosso, e nel deserto per quarant'anni.
37 Egli è quel Mosè che disse ai figli d'Israele: Dio vi farà sorgere un profeta tra i vostri fratelli, al pari di me. 38 Egli è colui che, mentre erano radunati nel deserto, fu mediatore tra l'angelo che gli parlava sul monte Sinai e i nostri padri; egli ricevette parole di vita da trasmettere a noi.
ESPLORA
Mentre leggiamo della forza inarrestabile che è il popolo di Dio – la chiesa – certi fattori della sua sopravvivenza sono emersi: l’opera dello Spirito Santo, gli evangelisti coraggiosi ed un messaggio trasformista e chiaro.
Nonostante abbiamo intravvisto alcune guide visionarie e forti nel cammino, il miracolo della chiesa universale odierna è forse ben lontana dall’avere una guida particolare. Anche la migliore ha i suoi difetti.
Nel discorso di oggi, Stefano, narra la parte in cui una delle più grandi guide bibliche fa il suo ingresso nella storia. Mosè era lo strumento di Dio per salvare gli Israeliti dalla schiavitù in Egitto e per insegnare la loro nuova identità come popolo scelto per testimoniare il Dio vivente. E guardate, eccolo che commette un omicidio e fugge via per decenni (v. 24, 29, 30). Ha un passato di cattivo auspicio, alla fine.
C’è qualcosa di profondamente rassicurante degli insuccessi di Mosè. Non possiamo aspettare che le nostre chiese siano guidate da dei supereroi, ma, le guide imperfette non ostacoleranno Dio.
AGISCI
Forse sei una guida che si sente inadatta o forse sei in una chiesa dove pensi che la guida sia inadatta. Grazie a Dio, nessuno dei due casi può ostacolare i Suoi buoni propositi.
Prega per la tua chiesa che possa prosperare con le guide che ha.
JO SWINNEY
Traduzione di Piccola Rondine
Testo Originale: https://content.scriptureunion.org.uk/wordlive/unlikely-leaders
I Viaggi della Piccola Rondine 