‘La speranza è la cosa con le piume, che si posa sull’anima…‘ (Emily Dickinson, Hope is the thing with feathers, ca 1861). A volte, nel bel mezzo delle difficoltà, sentiamo una speranza dentro di noi, una sensazione che tempi migliori ci aspettano davanti.
Preghiamo Dio di darci pace in questi momenti. (Gethin Russell-Jones)
NAUM 1:1-15
1 Oracolo su Ninive; libro della visione di Naum l’Elcosita.
2 Il SIGNORE è un Dio geloso e vendicatore;
il SIGNORE è vendicatore e pieno di furore;
il SIGNORE si vendica dei suoi avversari
e serba rancore verso i suoi nemici.
3 Il SIGNORE è lento all’ira ed è molto potente,
ma non lascia il colpevole impunito.
Il SIGNORE cammina nell’uragano e nella tempesta,
e le nuvole sono la polvere dei suoi piedi.
4 Egli sgrida il mare e lo prosciuga,
dissecca tutti i fiumi.
Basan langue, langue il Carmelo
e appassisce il fiore del Libano.
5 I monti tremano davanti a lui,
si sciolgono i colli;
alla sua presenza si solleva la terra
e il mondo con tutti i suoi abitanti.
6 Chi può resistere davanti alla sua indignazione?
Chi può sopportare l’ardore della sua ira?
Il suo furore si spande come fuoco
e le rocce si schiantano davanti a lui.
7 Il SIGNORE è buono;
è un rifugio nel giorno dell’angoscia
e conosce quelli che confidano in lui.
8 Ma con una irrompente inondazione
egli distruggerà completamente chi l’attacca
e inseguirà i suoi nemici fin nelle tenebre.
9 Che cosa premeditate voi contro il SIGNORE?
Egli farà una distruzione totale;
la sventura non si abbatterà due volte.
10 Poiché, anche se fossero intrecciati come rovi
e fradici di bevande,
saranno interamente consumati,
come stoppia secca.
11 Da te è uscito
colui che ha tramato il male contro il SIGNORE,
che ha premeditato scelleratezze.
12 Così dice il SIGNORE: «Anche se forti e numerosi,
saranno falciati e scompariranno;
e se io ti ho afflitta
non ti affliggerò più.
13 Ora spezzerò il suo giogo di dosso a te
e romperò le tue catene».
14 Quanto a te, il SIGNORE ha dato quest’ordine:
«Che non ci sia più discendenza con il tuo nome;
io eliminerò dalla casa delle tue divinità le immagini scolpite e le immagini fuse;
io ti preparerò la tomba perché sei diventato spregevole».
15 Ecco, sui monti,
i piedi di un messaggero che porta buone notizie, che annuncia la pace!
Celebra le tue feste, o Giuda, adempi i tuoi voti;
perché il malvagio non passerà più in mezzo a te;
egli è completamente distrutto.
ESPLORA
Mentre scrivo, le testate dei giornali sono piene di notizie dell’alluvione in Mozambico, seguita da un ciclone. Non posso immaginare quanta sofferenza ci sia! Col senno di poi degli insegnamenti di Gesù (Giovanni 9:1-3), non assoceremo questo con la colpa del popolo di Mozambico in particolare. Sarà vero, invece, che Dio è contro ogni male; le metafore di Naum, come quella di Dio che cammina nell’uragano e nella tempesta (v. 3), sono immagini vivide che rappresentano la serietà con cui Lui vede tutti i peccati. Poi, le metafore proseguono con la protezione di Dio per coloro che hanno fede in Lui, che si rifugiano in Lui, anche nell’irrompente inondazione (v. 7, 8).
Naum ha un solo messaggio: Ninive (capitale dell’Assiria) cadrà; ci sarà distruzione per l’oppressore e sollievo per l’oppresso, Giuda. L’Assiria aveva già rovesciato il regno d’Israele a nord e anche Giuda stava soffrendo per la sua brutalità, ma, al tempo di Naum, l’Assiria stessa era minacciata da altre potenze e fu catturata dai Medi nel 612 a.C.
Naum, probabilmente, aveva parlato poco prima che questo accadesse. Lui dimostra che Dio è sovrano e ha potere di salvare, nonostante le barbarie umane (G Emerson, Minor Prophets II, Doubleday, 1998, p2f).
E’ un capitolo tosto da leggere, ma termina con un versetto molto conosciuto: ‘Ecco, sui monti, i piedi di un messaggero che porta buone notizie, che annuncia la pace!‘ (v. 15).
Noi che viviamo in un mondo così tendente alla sofferenza, che sia dovuta dalla brutalità umana o dai disastri naturali, come popolo di Dio siamo chiamati ad annunciare la buona notizia del vangelo, la speranza cristiana di pace con Dio e con gli altri.
Un giorno, il nostro mondo si inginocchierà davanti al Signore Gesù Cristo e Lui farà ogni cosa nuova.
AGISCI
Porta i titoli di prima pagina delle notizie odierne a Dio in preghiera, avendo fiducia che Lui sta agendo secondo i Suoi propositi.
Grazie Signore, perché la brutalità e la sofferenza in questo mondo non hanno l’ultima parola: un giorno giustizia sarà fatta. Amen.
VIVIEN WHITFIELD
Traduzione e Arrangiamento di Piccola Rondine
Testo Originale: https://content.scriptureunion.org.uk/wordlive/go-tell-it-mountain