PREGHIERA DEL PERSEGUITATO

Ricorda ai momenti in cui soffrivi o eri nella prova; in che modo Dio ti ha sostenuto e ti ha liberato? Perché non ringraziarLo con qualche inno e canto?

Salmo 129

Ricordo dell’oppressione
1
 Canto dei pellegrinaggi.
Molte volte mi hanno oppresso fin dalla mia gioventù
– lo dica pure Israele –
2 molte volte mi hanno oppresso fin dalla mia gioventù;
eppure non hanno potuto vincermi.
3 Degli aratori hanno arato sul mio dorso,
vi hanno tracciato i loro lunghi solchi.
4 Il SIGNORE è giusto;
egli ha spezzato le funi degli empi.
5 Siano confusi e voltino le spalle quanti odiano Sion!
6 Siano come l’erba dei tetti,
che secca prima di crescere!
7 Non se ne riempie la mano il mietitore,
né le braccia chi lega i covoni;
8 e i passanti non dicono:
«La benedizione del SIGNORE sia su di voi;
noi vi benediciamo nel nome del SIGNORE!»

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Questo salmo inizia concentrandosi sul peso della persecuzione (v. 1-3) e termina con una preghiera, pare, di malaugurio (v. 5-8); sembra strano venga scelto come inno da cantare sulla strada per il Tempio, ma, considerando l’inarrestabile persecuzione che gli ebrei, in quasi ogni epoca e società, hanno subito, canti che ricordano le sofferenze e le vittorie sono necessari.
Il salmo si poggia sul versetto 4. La vittoria, la sopravvivenza del popolo, non era dovuta allo sforzo o al merito del popolo ma solamente grazie alla bontà di Dio che li ha sempre liberati.

Coloro che adorano Dio e seguono Gesù continuano a soffrire. Il secolo passato ha visto livelli di oppressione senza precedenti da parte di ideologie e autorità che hanno tentato di bloccare o schiacciare il popolo di Dio. Le nostre preghiere per le chiese perseguitate inizia con il versetto 4 e, nonostante i versetti dal 5 all’8 possano suonare vendicativi, se li leggiamo attentamente, ci troviamo una richiesta per i nemici di capire il loro agire sbagliato (v. 5) ed un’affermazione, che il male non otterrà nulla (v. 6, 7).

Certo, trattenere le benedizioni (v. 8) è sempre meglio che maledire, ma Gesù ci invita a imitare la misericordia, l’amore e la giustizia di Dio Padre (Luca 6:27m 28): benedicendo chi ci maledice e pregando per chi ci maltratta.

Agisci

Usa i versetti dal 4 all’8 come guida per le tue preghiere per la chiesa perseguitata. Prega affinché i persecutori si rendano conto che stanno peccando e che i loro piani per opprimere i cristiani falliscano e che il male possa trovare più persone che lo riconoscano, nelle sue mille sfaccettature, e lo contrastino.

PENNY BOSHOFF

Traduzione e Arrangiamento di Piccola Rondine

Testo Originale: https://content.scriptureunion.org.uk/wordlive/prayer-persecuted

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