DIRE LA VERITA’

Poni al centro dei tuoi pensieri Gesù, ‘il testimone fedele e veritiero, il principio della creazione di Dio‘ (Apocalisse 3:14).

Giovanni 18:28-40

Gesù davanti a Pilato
28
 Poi, da Caiafa, condussero Gesù nel pretorio. Era mattina, ed essi non entrarono nel pretorio per non contaminarsi e poter così mangiare la Pasqua. 29 Pilato dunque andò fuori verso di loro e domandò: «Quale accusa portate contro quest’uomo?» 30 Essi gli risposero: «Se costui non fosse un malfattore, non te lo avremmo dato nelle mani». 31 Pilato quindi disse loro: «Prendetelo voi e giudicatelo secondo la vostra legge». I Giudei gli dissero: «A noi non è lecito far morire nessuno». 32 E ciò affinché si adempisse la parola che Gesù aveva detta, indicando di qual morte doveva morire.
33 Pilato dunque rientrò nel pretorio; chiamò Gesù e gli disse: «Sei tu il re dei Giudei?» 34 Gesù gli rispose: «Dici questo di tuo, oppure altri te l’hanno detto di me?» 35 Pilato gli rispose: «Sono io forse Giudeo? La tua nazione e i capi dei sacerdoti ti hanno messo nelle mie mani; che cosa hai fatto?» 36 Gesù rispose: «Il mio regno non è di questo mondo; se il mio regno fosse di questo mondo, i miei servitori combatterebbero perché io non fossi dato nelle mani dei Giudei; ma ora il mio regno non è di qui». 37 Allora Pilato gli disse: «Ma dunque, sei tu re?» Gesù rispose: «Tu lo dici; sono re; io sono nato per questo, e per questo sono venuto nel mondo: per testimoniare della verità. Chiunque è dalla verità ascolta la mia voce». 38 Pilato gli disse: «Che cos’è verità?»

Liberazione di Barabba; condanna di Gesù
E detto questo, uscì di nuovo verso i Giudei e disse loro: «Io non trovo colpa in lui. 39 Ma voi avete l’usanza che io vi liberi uno per la Pasqua; volete dunque che vi liberi il re dei Giudei?» 40 Allora gridarono di nuovo: «Non costui, ma Barabba!» Ora, Barabba era un ladrone.

Esplora

Viviamo in un mondo di false notizie, false revisioni e promesse non mantenute. E’ difficile sapere a cosa si deve credere su quanto leggiamo nei social media. La verità è un premio – o meglio, ci sono un certo numero di verità: io ho la mia, tu hai la tua. Niente di nuovo in tutto questo. I capi religiosi sono evasivi – sanno che le loro accuse non sosterrebbero un controllo. Pilato suggerisce loro di giudicarlo secondo le loro leggi, ma i capi religiosi non vogliono un processo, vogliono un’esecuzione. Un atto di sedizione contro Roma giustificherebbe un’esecuzione e Pilato basa le sue domande a Gesù su questo.

Quando Pilato chiede a Gesù ‘Qual è la verità?‘ (v. 38), che fosse una domanda genuina, cinica o sorta dalla confusione, non è riuscito a vedere che la verità gli stava proprio davanti. Non solo Gesù diceva la verità, la incarnava (Giovanni 14:6). I capi religiosi volevano che si mettesse in discussione la sovranità (il potere regnante) perché venisse accusato di sedizione ma Gesù riporta la discussione sulla verità. Gesù è il Re, certo, ma è la natura della Sua sovranità che è in questione. Molto diversa da come la interpretano i capi religiosi e Pilato, è molto, molto più grande. Noi possiamo davvero crederGli ed avere fiducia in tutto quello che dice.

Agisci

Molti oggi sono nella stessa posizione di Pilato, non vedono la verità di Gesù. Prega per la tua chiesa, che possa testimoniare la verità di Gesù questa Pasqua affinché altri credano.

JOHN GRAYSTON & MIKE ARCHER

Traduzione e Arrangiamento di Piccola Rondine

Testo Originale: https://content.scriptureunion.org.uk/wordlive/speaking-truth

Immagine: https://www.jrbell.com/?link=random-image&image=37&tnum=4

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