RICONOSCERE L’OPERA DI DIO

Siate [dunque] misericordiosi come è misericordioso {anche} il Padre vostro… Date e vi sarà dato; vi sarà versata in seno una buona misura, pigiata…traboccante…” (Luca 6:36, 38).

1 Samuele 30:16-31

16 Quando egli l’ebbe condotto là, ecco che gli Amalechiti erano sparsi dappertutto per la campagna, mangiando, bevendo e facendo festa, a motivo del gran bottino che avevano portato via dal paese dei Filistei e dal paese di Giuda. 17 Davide diede loro addosso dalla sera di quel giorno fino alla sera dell’indomani; e non uno ne scampò, tranne quattrocento giovani, che montarono sui cammelli e fuggirono. 18 Davide ricuperò tutto quello che gli Amalechiti avevano portato via e liberò anche le sue due mogli. 19 Non vi mancò nessuno, né piccoli né grandi, né figli né figlie, e nulla del bottino, nulla che gli Amalechiti avessero preso. Davide ricondusse via tutto. 20 Davide riprese anche tutte le greggi e tutti gli armenti; quelli che conducevano questo bestiame e camminavano alla sua testa, dicevano: «Questo è il bottino di Davide!»
21 Poi Davide tornò verso quei duecento uomini che per la grande stanchezza non avevano potuto stargli dietro e che egli aveva fatto rimanere al torrente Besor. Quelli andarono a incontrare Davide e la gente che era con lui. Davide si avvicinò a loro e si informò sulla loro salute. 22 Allora tutti i malvagi e i perversi fra gli uomini che erano andati con Davide presero a dire: «Dato che costoro non sono venuti con noi, non daremo loro nulla del bottino che abbiamo ricuperato; ciascuno di loro riavrà sua moglie e i suoi figli; se li portino via e se ne vadano!» 23 Ma Davide disse: «Non fate così, fratelli miei, riguardo alle cose che il SIGNORE ci ha date: egli che ci ha protetti e ha dato nelle nostre mani la banda che era venuta contro di noi. 24 Chi vi darebbe retta in questa cosa? La parte di chi scende alla battaglia dev’essere uguale alla parte di chi rimane con i bagagli; faranno tra loro parti uguali». 25 Da quel giorno in poi si fece così; Davide ne fece in Israele una legge e una norma, che hanno durato fino a oggi.
26 Quando Davide fu tornato a Siclag, mandò parte di quel bottino agli anziani di Giuda suoi amici, dicendo: «Eccovi un dono che viene dal bottino preso ai nemici del SIGNORE». 27 Ne mandò a quelli di Betel, a quelli di Ramot della regione meridionale, a quelli di Iattir, 28 a quelli d’Aroer, a quelli di Sifmot, a quelli d’Estemoa, 29 a quelli di Racal, a quelli delle città degli Ierameeliti, a quelli delle città dei Chenei, 30 a quelli di Corma, a quelli di Cor-Asan, a quelli di Atac, 31 a quelli di Ebron e a quelli di tutti i luoghi che Davide aveva percorso con la sua gente.

Esplora

Gli Amalechiti, che stavano festeggiando, vengono colti di sorpresa dall’attacco di Davide e solo quattrocento di loro si salvano (v. 16. 17).
Dio è buono quanto la Sua parola, ogni persona ed ogni cosa viene resa a Davide ed ai suoi uomini (v. 18, 19). Nonostante alcuni non volessero ripartire, quanto ripreso, con quelli che erano rimasti indietro, Davide, al contrario, decide di essere generoso e questa sua decisione diventa un editto reale in modo che tutti abbiano un’equa parte anche in futuro.
La generosità di Davide va’ anche oltre. Lui manda parte del suo bottino personale alle città di Giuda (v. 20, 26-31) – per ringraziarli del supporto ottenuto durante il vagare, suo e dei suoi uomini, nel deserto e anche per ottenere il loro futuro appoggio.

Ma quello che veramente segna questa sua caratteristica generosa la troviamo nel versetto 23. Prima di tutto, Davide riconosce che il bottino lo hanno ottenuto solo grazie a Dio. Questa era la battaglia di Dio e Sua era la vittoria. Per questo non era importante la locazione degli uomini né quanto avevano fatto nella battaglia. Ciò che avevano ottenuto non apparteneva a loro e doveva essere ripartito fra tutti.
Secondo, Davide riconosce l’incredibile generosità di Dio nel modo in cui ha sostenuto gli uomini, ha protetto le famiglie e le ha restituite, insieme ad ogni possedimento, ai loro legittimi proprietari.
Questa immensa generosità richiede altrettanta generosità in cambio.

Agisci

Poiché chi sono io, e chi è il mio popolo, che siamo in grado di offrirti volenterosamente così tanto? Poiché tutto viene da te; e noi ti abbiamo dato quello che dalla tua mano abbiamo ricevuto.” (1 Cronache 29:14). Insegnaci, Signore, ad essere generosi.

CSILLA SAYSELL

Traduzione e Arrangiamento di Piccola Rondine

Testo Originale: https://content.scriptureunion.org.uk/wordlive/brook-besor

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.